Danimarca in camper

Estate 2020, in piena pandemia Covid-19, a pochi giorni dalla partenza per la Spagna, decidiamo di stravolgere i piani e puntare il muso verso Nord quindi, grazie alla flessibilità del Camper, Danimarca…

Paese a misura di bambino, terra di spiagge infinite, biciclette e una filosofia di vita unica chiamata “Hygge“…

1° Giorno – Lunedì 3 Agosto

Italia – Kassel

766 km

Anno strano e curioso…

In Danimarca in camper non andavamo dal 2012 e, quest’anno, è stato necessario prenotare 6 notti consecutive (in posti diversi). Ci attiviamo la sera prima della partenza e, la mattina successiva alle 9, ci mettiamo in viaggio.

Portiamo il gatto (Sandrino) in pensione e poi, sotto un cielo grigio, arriviamo al S.Bernardino per poi fermarci a pranzo ad Hard (Austria). Ripartiamo verso Nord e facciamo 4/5 del viaggio in terra Tedesca sotto l’acqua.

Ci fermiamo a Kassel in una bella area di sosta, 9€ a notte. (51.29094, 9.48729)

2° Giorno – Martedì 4 Agosto

Kassel – Isola di Rømø

573 km

Notte passata bene, partenza verso le 8:30.

Tempo bello e un po’ di traffico, specialmente nella zona di Amburgo.

Ci fermiamo a mangiare nel parcheggio di una LIDL verso le 12:30 e poi arriviamo al confine Danese verso le 16:00.

Non pensavamo ma la “frontiera” era ripristinata e un posto di blocco deviava il traffico tra Danesi e non per il Covid-19. Ci chiedono che cosa facciamo da queste parti e li anticipo dicendo che abbiamo prenotato le famose 6 notti. Non controllano nulla e ci fanno passare.

Arriviamo all’isola di Rømø alle 17:40 e ci dirigiamo alla spiaggia carrabile Lakolk dove facciamo due passi e proviamo la strana sensazione di arrivare al mare col camper.

Notte nel primo dei 6 campeggi prenotati, Kommandør Gården, 55.09976, 8.54304

3° Giorno – Mercoledì 5 Agosto

Isola di Rømø – Isola di Fanø

103 km

Partiamo alle 8:30 del mattino. Tempo grigio!

Incomincia a piovigginare quando raggiungiamo la cittadina di Ribe. Molto carina!

A 3 km circa c’è il Ribe Viking Center, vera meta della giornata.

Entriamo alle 11:00 (avevano appena aperto) e ci passiamo la giornata. 

Pausa pranzo in camper e spettacolo di falconeria nel pomeriggio. Merita davvero!

Ci rimettiamo in viaggio alla volta di Fanø che raggiungiamo con un traghettino (abbastanza costoso). Il tempo sembra migliorare quindi ci dirigiamo a sud dell’Isola (perfetta per i ciclisti) e parcheggiamo nel paesino di Sønderho. Scarichiamo le bici e facciamo un giro sulla spiaggia alla ricerca delle foche. Ne troviamo un paio, decisamente poco in salute, e proseguiamo il nostro giretto in bici sulla spiaggia.

Per la notte pernottiamo in un bel campeggio (55.42882, 8.39171) nella parte Nord dell’isola.

4° Giorno – Giovedì 6 Agosto

Isola di Fanø – Billund 

143 km

Stamattina ce la siamo presa comoda, partenza verso le 10. 

Decidiamo di rimanere ancora un po’ sull’isola e raggiungiamo una spiaggia, Fanø Bad Beach per l’esattezza.

Qui la spiaggia arriva a misurare fino a 700 mt (profondità) ed è carrabile quindi arriviamo a circa 50mt dal mare. Raccogliamo conchiglie e ci godiamo i raggi del sole.

Sosta all’imbarco del traghetto per vedere una piccola colonia di foche. 

L’idea era andare a vedere la colonia “grande” di foche (circa 200). 

Purtroppo, non è stato possibile per mancanza di posto.

La visita è guidata e prevede una passeggiata in bassa marea di circa 1.7km ad andare e 1.7km a tornare.

Maggiori info cercando “Club Fanø” su Google.

Ritorniamo verso Sud e facciamo una sosta dalle parti di Ribe all’ALDI per il pranzo.

Raggiungiamo il Wadden Sea Centre, centro visitatori del patrimonio mondiale dell’UNESCO, il Wadden Sea, una zona intercotidale del Mare del Nord che si estende dai Paesi Bassi alla Danimarca. 

Il centro serve a sensibilizzare sul mare di Wadden e sulle paludi circostanti, molto interessante!

Alle 17:00 circa arriviamo a Legoland, meta tenuta segreta ai bimbi.

Ovviamente erano stra felici.

Per la notte, siamo al Legoland Holiday Village e ci prepariamo per la giornata di domani!

5° Giorno – Venerdì 7 Agosto

Billund 

Oggi visita a LEGOLAND!
Inutile dire che i bimbi erano super contenti.

Nota positiva in tutto il casino Covid-19, mai visto un Legoland più vuoto di oggi!

Siamo riusciti a fare tutte le attrazioni, quella dei pirati addirittura 2 volte!

Giornata perfetta anche come meteo!
Rientriamo in Campeggio verso le 17:00 e ci rilassiamo per poi cenare tranquilli fuori dal Camper.

Domattina ci aspetta la Lego House e poi in viaggio verso Copenhagen!

6° Giorno – Sabato 8 Agosto

Billund – Copenaghen 

257 km

Oggi, Lego House!

Sempre una bella esperienza!

Abbiamo spostato il camper dal Campeggio fino al parcheggio dedicato e poi ci siamo mossi in bicicletta.

Avevamo prenotato e gli ingressi erano contingentati quindi davvero poco caos.

A pranzo, memori dell’ultima volta che eravamo stati “spennati” ci siamo spostati fuori in un baracchino e ce la siamo cavata con poco più di 200 Corone.

Usciamo verso le 16 e ci mettiamo in viaggio per Copenaghen che raggiungiamo alle 19:30 dopo un piacevole viaggio.

Tempo bello e, quasi troppo, caldo!

Stasera si programma la visita alla città!

7° Giorno – Domenica 9 Agosto

Copenaghen 

Il campeggio è molto comodo in quanto vicino a una bella pista ciclabile ma abbastanza lontano dal centro. 9 km per arrivare al Tivoli.

La nostra idea è arrivare a vedere la sirenetta ma ci fermiamo prima al museo dell’Architettura dove è ospitata una parte dedicata ai bambini. Si chiama DAC.

Per arrivarci, ci imbattiamo in una pista ciclabile sospesa tra palazzi moderni e canali, sembra d’essere in un altro mondo!

DAC molto carino, c’è uno scivolo per scendere dal III piano che rimarrà nella memoria (e nel ginocchio) della Frà per qualche anno… 

Riprendiamo le bici e pedaliamo fino al palazzo reale per assistere al cambio della guardia alle 12:00.

Lungo il tragitto, passiamo nel canale più famoso di Copenaghen, Nyhavn.

Le persone sono impazzite col caldo e arrostiscono al sole insistendo in frequenti bagni nei canali…

Ci spostiamo nuovamente in “centro” e andiamo al museo del Guiness World Record. Incluso nella Copenaghen Card altrimenti non varrebbe probabilmente la pena, un po’ anni ’80.

Mangiamo li vicino in un Pub Irlandese molto carino, The Dubliner.

Dopo pranzo andiamo a visitare il castello di Christiansborg, ex residenza dei reali. Vale la pena!

Fa caldissimo e decidiamo di imbarcarci su un battellino (sempre incluso nella Card) per un’oretta di giro turistico di Copenaghen dal mare!

Finito il giretto prendiamo un gelato e poi andiamo in cima alla “torre rotonda”. Una torre del XVII secolo con osservatorio, planetario, sala per eventi e rampa a spirale al posto della scala.

Panorama favoloso!

Andiamo a cena all’Hard Rock Cafè, sempre carino, e poi al Tivoli.

Sapevate che è uno dei parchi di divertimenti più vecchio d’Europa?

“Pedalatina” verso il Campeggio e arriviamo alle 22:30, super Massi che ha fatto una mega pedalata!

8° Giorno – Lunedì 10 Agosto

Copenaghen – Aarhus

330 km

Sveglia “comoda” e partenza da Copenaghen verso le 10.

Finalmente, “libertà”, abbiamo scontato i nostri 6 gg prenotati in Danimarca! 

Da oggi, programma libero!

Raggiungiamo il museo degli esperimenti. B-E-L-L-I-S-S-I-M-O.

Anche per i più grandi, abbiamo speso un paio d’ore ma si può stare tranquillamente dentro tutta la giornata, davvero divertente!

Pranzo nel parcheggio di un vicino supermercato e poi direzione Roskilde per il museo vichingo che avevamo già visitato anni fa.

Molto bello e merita una visita.

Abbiamo anche assistito al (lento) processo di costruzione di una nave vichinga!

Ci dirigiamo a Ovest e poi Nord e raggiungiamo Aarhus.

Pernottiamo in una bella area di sosta in zona porticciolo per circa 200 KR.

Passeggiata serale e gelato vista mare 

56.139617, 10.218988

9° Giorno – Martedì 11 Agosto

Aarhus – Ebeltoft

74 km

Oggi pochi km!

Partiamo dalla nostra area di sosta nel porticciolo e ci dirigiamo a pochi km al Marselisborg Deer Park.

Parco ad accesso gratuito e pieno di daini in libertà, uno spasso per i bambini e non solo.

Tappa successiva, ci spostiamo sempre ad Aarhus all’Open Air museum Den Gamle By.

Merita davvero una visita, molto gradevole, si può vedere l’evoluzione della Danimarca dagli anni ’20 agli anni ’70, un po’ come essere in “Ritorno al Futuro”! 

Mangiamo lungo il tragitto e ci fermiamo alle 15:30 al Skandinavisk Dyrepark, uno Zoo (ma più un Safari) dove ammirare gli animali più comuni della Scandinavia. Cervi, Lupi, Serpenti, Orsi, Furetti, Cavalli, Alci, ecc.

Alle 17:00 lasciamo lo Zoo (per la prossima volta considerare una visita “comoda” di 3 ore) e raggiungiamo la nostra sosta notturna. 

Un tranquillo parcheggio (50 Kr) sulla spiaggia di Jernhatten (56.244670, 10.780334)

Facciamo una piccola passeggiata e ci concediamo un aperitivo su una spiaggia deserta e molto bella.

Barbecue e a nanna!

10° Giorno – Mercoledì 12 Agosto

Ebeltoft – Saeby

214 km

Notte passata molto bene e ci svegliamo sotto un bel sole. 

Colazione sulle panchine fuori dal camper e poi in viaggio verso “Springeren – Maritime Experience Centre”

Visitiamo un bel sottomarino e vediamo tanti modellini di barche, Giacomo contento.

Già che ci troviamo ad Aalborg facciamo una passeggiata in centro visitando prima il Parco dedicato alla Musica, ogni albero ha un cantante/gruppo dedicato. Schiacci un bottone e si sentono le canzoni!

Ci spingiamo poi in città per vedere la famosa via fatta di vecchie case, Hjelmerstald.

L’impressione è che comunque Aalborg sia una città davvero carina!

Lasciata Aalborg ci dirigiamo, in largo anticipo, alla nostra tappa “notturna”, il porto del paesino di Saeby.

Qui ci divertiamo a pescare e, sorpresa, cena a base di sgombri!
Anche se la Frà avrebbe voluto l’invitante fritto misto del baracchino del porto, sarà per la prossima volta!

57.332025, 10.534333 (200kr con tutti i servizi).

11° Giorno – Giovedì 13 Agosto

Saeby – Skagen

67 km

Oggi tappa al “Fun Farm” un parco divertimenti a tema “animaletti” adatto a tutta la famiglia.

Esperienza davvero bellissima e da ripetere.

Pranziamo all’interno del parco (prezzi modici) e ripartiamo verso il punto più a Nord della Danimarca. Skagen.

Ci arriviamo verso le 15:30 e ci incamminiamo verso la punta più estrema, dove il Mar Baltico si scontra col Mare del Nord senza mescolarsi. Un posto davvero unico nel suo genere.

Giornata spaziale e riusciamo a goderci un po’ di spiaggia e di foche.

Visitiamo anche la Den Tilsandede Kirke e dormiamo al Campeggio di Skagen (57.721117, 10.540287) dove abbiamo l’occasione di usare la formula “quick stop” per 120 kr, docce escluse.

12° Giorno – Venerdì 14 Agosto

Skagen – Løkken

102 km

Sveglia comoda verso le 10 stamattina.

Prima tappa, raggiungiamo le dune di sabbia Råbjerg Mile, una duna costiera migratrice tra Skagen e Frederikshavn. È la più grande duna mobile del Nord Europa con una superficie di circa 2 km² e un’altezza di 40 m sul livello del mare. Ci siamo divertiti a rotolare dalla cima.

Lasciata Råbjerg Mile abbiamo proseguito verso sud con una sosta, dopo pranzo, al “The North Sea Oceanarium”. Bellissimo!

Vediamo anche il “Pesce Luna”, il più grande e uno dei più pesanti tra i pesci ossei. Gli adulti raggiungono un peso compreso mediamente fra i 247 e i 1.000 kg. In inglese viene anche chiamato sunfish per il fatto che durante le giornate di sole tende a salire alla superficie dell’acqua ed esporre la sua pelle ai raggi solari.

Altra tappa della giornata, il faro di “Rubjerg Knude”. 

Simile alla duna della mattina, paesaggi altrettanto mozzafiato! 

La giornata si chiude in un bel campeggino “Quick Stop” per 170kr dalle parti di Løkken.

Gronhoj Strand Camping (57.320892, 9.676328)

Prima del Campeggio, tentiamo nuovamente la sorte con la pesca nel paesino di Løkken, molto carino!
Purtroppo, la pesca, è stata infruttuosa (solo un pesciolino che abbiamo ributtato in mare) e abbiamo rimediato con un fish & chips sulla spiaggia!

13° Giorno – Sabato 15 Agosto

Løkken – Fur

166 km

Sveglia con tempo grigio stamattina che, dopo pochi km, volge al bello e senza una nuvola a cui siamo abituati!

Arriviamo a Bulbjerg dopo poco meno di un centinaio di km e troviamo uno spettacolo favoloso…

Passeggiamo fino alla spiaggia e giochiamo con i sassi.

Riprendiamo la nostra strada per l’isola di Fur mangiando dei panini in viaggio.

Arrivati sull’isola ci dirigiamo subito al Campeggio per scaricare le bici.

Pedaliamo verso il museo dei fossili, 3 km circa e un po’ anni ’80 ma carino!

Dopo il museo andiamo a Nord visto che ci avevano promesso un “giacimento di fossili”.

In realtà una gran salita e neanche un fossile, ci riproveremo la prossima volta! ;)
La Frà era particolarmente entusiasta!

Riprendiamo la strada verso Ovest e raggiungiamo la punta estrema dell’isola e ci fermiamo sulla costa vicino al Birrificio dell’isola. Purtroppo, non siamo riusciti nemmeno a berci una birretta. Era chiuso per un evento privato…

La costa comunque merita e anche la stradina per tornare al Campeggio è più “umana” delle altre salite fatte…

Fur Camping (56.834063, 8.976444)

14° Giorno – Domenica 16 Agosto

Fur – Hvide Sande

204 km

Lasciamo l’isola di Fur col bel tempo.

L’idea era ripassare al birrificio che ci aveva respinto il pomeriggio precedente ma apriva alle 11:30 quindi abbiamo rinunciato.

Ci dirigiamo a sud, giornata splendida e molto torrida.

Raggiungiamo le miniere di calcare “Mønsted Kalkgruber” e passiamo una bellissima oretta a spasso per le miniere e la loro storia (dal 1100 circa).

Il calcare estratto da queste miniere è servito per costruire gran parte degli edifici Danesi, tra i quali la torre rotonda di Copenaghen dove siamo stati qualche giorno fa!

Altra particolarità delle miniere, i pipistrelli. Vengono in letargo qui da Agosto/Settembre (circa 10.000).

Massi faceva ridere perché aveva paura del buio, mostri, pipistrelli, ecc ecc.

Giacomo era solo schifato dall’odore del formaggio stoccato in un tunnel a stagionare…

Mangiamo e poi procediamo verso Ovest fino al museo degli aerei Danmarks Flymuseum.

Tanti aerei e su alcuni era possibile salire, bambini molto contenti! Merita una visita!

Ci spostiamo verso le 17 sulla costa sulla lingua di terra Bjerregard che divide il Ringkøbing Fjord dal Mare del Nord.

Ovviamente nessuno in giro e ci portiamo in spiaggia copertina, patatine e birrette per un aperitivo.

Ci fermiamo poi a dormire (Quick Stop) al Camping Hvide Sande (55.989013, 8.132717).

15° Giorno – Lunedì 17 Agosto

Hvide Sande – Klintebjerg

217 km

Ieri sera abbiamo avuto un piccolo contrattempo con lavatrice/asciugatrice e, per non farci mancare nulla, un’invasione di simpatici moscerini che abbiamo sterminato schivando i panni umidi appesi ovunque.

La mattina parte sicuramente meglio e facciamo pochi km fino ad arrivare a Bork Vikinghavn.

Una ricostruzione di un porto vichingo, molto carino.

Ci mettiamo quindi in viaggio salutando il Mare del Nord e puntando la bussola ad Est.

Fermi a pranzo lungo la strada e rifornimento di carburante.

Arriviamo nella bellissima Odense a metà pomeriggio e parcheggiamo il Camper nella zona centrale.

Ci avviamo a piedi verso il museo di Andersen che prevede 3 tappe e che ci permette di fare un bel giro della città con sosta birretta.

Da segnarsi di tornare dal prossimo anno perché stanno rinnovando il museo!

Lasciata Odense ci dirigiamo verso il mare (fiordo) e raggiungiamo la piccola località di Klintebjerg dove troviamo posto in un’area sosta molto carina ma praticamente senza servizi. (55.478660, 10.453031)

Plus, troviamo un raduno e quindi abbiamo la possibilità di scorrazzare un po’ tra le vecchie auto!

16° Giorno – Martedì 18 Agosto

Klintebjerg – Schacht-Autdorf

309 km

Cielo grigio stamattina, dopo queste giornate favolose lo possiamo sopportare! 

Lasciamo il bel posto sosta dirigendoci a una 40ina di km per visitare il Castello di Egeskov.

Non avevamo controllato il costo…

Il castello doveva anche essere bellissimo ma 2 adulti + 2 bimbi a 120€ sono un po’ eccessivi. 
Viaggio a vuoto, decidiamo di rinunciare e, sotto un gran diluvio, puntiamo la bussola ad Ovest e poi a Sud.

Prossima tappa del nostro viaggio, la cittadina di Christiansfeld.

Piove davvero tanto e aspettiamo che smetta prima di uscire dal Camper e fare due passi.

Riprendiamo la strada e salutiamo la Danimarca dopo circa un’oretta di viaggio!
Siamo stati benissimo, anche in considerazione della situazione, non poteva davvero essere meglio di così! 

Ci fermiamo in un’area di sosta “già nota” in cima alla Germania con bellissima vista sul canale che taglia la base della Danimarca e collega il Mar Baltico al Mare del Nord.

Non c’era posto ma abbiamo “contrattato” un posticino in teoria vietato all’interno dell’area. 

Suggerimento per il futuro, vale la pena arrivare prima delle 18:00 e intercettare il tizio nel gabbiotto!

(54.30535, 9.71229)

17° Giorno – Mercoledì 19 Agosto

Schacht-Autdorf – Bamberga

646 km

Sveglia presto stamattina (Massi è cascato dal letto) e partiamo verso le 8 dall’area di sosta in direzione sud. Tempo bello, qualche camion, ma si viaggia bene!
Raggiungiamo Bamberga verso le 16:00.

Proviamo l’area di sosta “cheap” senza successo (pienissima) e allora ci dirigiamo al campeggino sul fiume (49.903653, 10.873682). 

Più caro dell’area di sosta ma bagni molto belli e strada per raggiungere il centro più piacevole e tranquilla.

Serata alla Schlenkerla prima di dirigerci domani per la “classica” tappa di fine viaggio, Monaco di Baviera!

18° Giorno – Giovedì 20 Agosto

Bamberga – Munich

254 km

La fine dei nostri viaggi è, da qualche anno, sempre la stessa.

Prima tappa della mattina il Music Haus Store Thomann, pranzo nel parcheggio di un Supermarket e poi direzione Monaco di Baviera che raggiungiamo alle 4 del pomeriggio circa.

Stiamo un po’ in campeggio a goderci il bel tempo e partiamo verso l’HB in bici.

Raramente ho mai visto l’HB così vuota!

Passiamo comunque una bella serata per poi tornare al Camping.
Domani, si torna a casa con alle spalle un bellissimo ricordo della Danimarca in camper.

“Hygge significa creare un’atmosfera accogliente e godersi il bello della vita con le persone care. Il bagliore delle candele è hygge. Come mettersi comodi e guardare un film insieme alla persona amata. E non c’è niente di più hygge che starsene seduti tra amici e familiari chiacchierando delle piccole e grandi cose della vita. Forse la hygge è la ragione per cui i danesi sono tra le persone più felici al mondo.” (https://www.visitdenmark.it/)