Estate 2018, questo viaggio porterà noi e i bambini alla scoperta della Norvegia passando per bellissime Capitali Europee come Praga e Berlino. Visiteremo alcuni dei fiordi più importanti: Sognefjord e Geirangerfjord. Andremo alla ricerca dei troll lungo la Trollstigen e passeggeremo per le vie di Bergen e Alesund.
Domenica 5 Agosto
588 km
Oggi partenza alle 10, gran lavoro della Frá che ha sistemato tutto durante la settimana!
Sosta al Supermercato per l’ultima spesa Italiana e colazione!
Rotta verso il San Bernardino dove ci fermiamo a pranzare con piadine, ci sono 25 gradi.
Meno male, questi giorni sono stati caldissimi.
Riprendiamo la rotta dopo pranzo in direzione Monaco di Baviera.
Solito giro lungo il lago di Costanza per evitare il bollino Austriaco.
Troviamo lavori e qualche coda ma nulla di che.
Arriviamo a Ratisbona, prima tappa prevista del nostro viaggio, alle 19.30 e parcheggiamo in un parcheggio molto tranquillo, gratuito, lungo il Danubio.

La sera biciclettata fino in centro (nemmeno 1km) e birretta alla Spital Braurei, posto molto carino! Domattina si va a Praga e ci si sveglia presto!
Coordinate GPS della sosta: 49.02554, 12.08943
Lunedì 6 Agosto
266 km
Sveglia e partenza alle 7.
La levataccia ci permette di attraversare rapidamente il confine (confine?!? Non c’è più nulla ormai) e arriviamo a Praga per le 11 del mattino. Troviamo posto in un campeggio davvero vicino al centro, su una lingua di terra in mezzo alla Moldava.
Cisarska louka 162, Praga 150 00, Repubblica Ceca Carvan Camping
Ci sistemiamo con la corrente e partiamo a piedi/passeggino alla scoperta della cittá.
A 200mt dal campeggio c’è un servizio gratuito di simpatiche barchette che ti portano da una sponda all’altra del fiume.
Passeggiamo quindi lungo la Moldava fino alla “casa danzante” e poi pieghiamo all’interno in direzione birreria U Fleku dove ci fermiamo per pranzo.
Un po’ troppe api a spasso per i tavoli ma va bene così.
Ripartiamo quindi verso il centro, troviamo lungo il cammino un’esibizione particolare, “Gallery of steel figures”. Fondamentalmente delle sculture 1:1 assemblate con materiale metallico riciclato. Dischi dei freni, candele, pastiglie dei freni, bielle, ecc ecc.
Il risultato sono dei modelli bellissimi, Giacomo si è ovviamente innamorato della 500.
Facciamo una sosta ad Hamleys (si, c’è Hamleys a Praga), passiamo dall’orologio astronomico e attraversiamo la Moldava per poi arrampicarci su per la stradina che ci porta al castello.
Faceva molto caldo oggi.
Ci incuriosiva il muro di John Lennon (graffiti) e siamo andati a visitarlo per poi riattraversare nuovamente la Moldava questa volta però sul Ponte Carlo.
Costeggiamo il fiume, pausa birretta/pizza su una delle chiatte/ristorante, rientriamo quindi sul camper verso le 19.

E’ una bellissima serata, domani si cambia città, Berlino!
Coordinate GPS della sosta: 50.05594, 14.41363
Martedì 7 Agosto
381 km
Giacomino suona la sveglia alle 7:30 quindi ci prepariamo e per le 9 siamo in viaggio, rotta verso Nord.
E’ una giornata di sole molto bella e sembra anche molto calda.
Sosta spesa in Repubblica Ceca (moderatamente conveniente) e poi sosta gasolio in Germania (più economico). Arriviamo a Berlino alle 14:30.
Siamo stati tante altre volte a Berlino ed è una delle nostre città preferite. In questa vacanza sarà solo una piccola tappa.
Troviamo posto al Wohnmobil-Oase-Berlin in Hochstraße 4.
Abbastanza cara, 35€ (inclusi 2€/persona per i bagni) ma completa di servizi e corrente.
Scarichiamo le bici e partiamo per il nostro micro tour.
Prima tappa il museo di storia naturale che non avevamo mai visitato prima.
Massi impazzisce letteralmente di fronte agli scheletri di dinosauri e fa un milione di foto.
Giacomo, moderatamente coinvolto.
Ripartiamo quindi per l’isola dei musei, il duomo, Alexander Platz (sosta gelato), Checkpoint Charlie e infine Postdamer Platz.
In Postdamer ci fermiamo a cena (Pizza Hut) e soprattutto a bere, si muore di caldo.
Tanto per gradire, mi si buca la ruota anteriore e facciamo una riparazione al volo a lato strada.
Dopo cena, ripartiamo lungo il parco fino alla Porta di Brandeburgo, il Reichstag (al tramonto) e ritorniamo alla nostra casetta con le ruote per le 22:00.

Abbiamo fatto circa 20km.
Domani l’intenzione era lo Zoo ma qui ci cacciano alle 11:00 quindi, evitiamo di lasciare il camper in giro chissà dove e andremo verso Nord, traghetto e poi si vedrà!
Coordinate GPS della sosta: 52.54900, 13.38334
Mercoledì 8 Agosto
506 km
Giacomino suona la consueta sveglia alle 7:30 circa. La notte non è stata un granchè, troppo caldo! Ci mettiamo in moto e raggiungiamo in breve la East Side Gallery.
Ieri era fuori zona quindi decidiamo di raggiungerla in Camper prima di procedere in direzione Nord.
Partiamo quindi da Berlino in direzione Rostock per poi traghettare in Danimarca a Gedser. Dovrebbe esserci un traghetto ogni due ore circa, in viaggio ci “rassegnamo” a prendere quello delle 15. Arriviamo all’imbarco alle 12.59 e, sorpresa, ci caricano al volo su quello delle 13.00!
Fantastico, avessimo voluto farlo apposta non ci saremmo riusciti.
La traversata è di 1.45h e il mare liscio come l’olio, ne approfittiamo per pranzare e, una volta arrivati su suolo Danese, ci avviamo verso Helsingborg dove arriviamo per le 18.00.
Da segnalare il bellissimo ponte che unisce Copenhagen a Malmo.
Fantastico ma anche caro, 118€.
Troviamo posto in una bellissima area sosta (anch’essa caruccia ma con corrente, 30€) all’interno del porto.

Coordinate GPS della sosta: 56.04803, 12.68479
Giovedì 9 Agosto
523 km
Stamattina nessuno ha suonato la sveglia! Ci siamo svegliati con tutta calma!
Giornata bellissima, soleggiata e senza nuvole/vento. Facciamo due passi a piedi fino al DunkersKulturHus che è fondamentalmente uno spazio dove vengono allestite le mostre (la nostra triennale).
Quella che ci (mi) interessa in particolare è il Museo del Fallimento – Museum of Failure!
Il prezzo della mostra è simbolico, 7€ a testa (bimbi gratis), costasse di più non varrebbe la pena ma così ha senso. Si passa una simpatica mezzoretta.
Degno di nota, il cappuccino & brioche che abbiamo preso aspettando l’apertura della mostra!
Bar molto carino sul molo.
Riprendiamo quindi la strada in direzione Norvegia! Sosta intorno alla pausa pranzo e pic-nic nell’area di sosta dell’autostrada Svedese. Arriviamo a Oslo (per l’esattezza la penisola di Bygdøy) alle 17:40 e tentiamo di andare al museo delle navi vichinghe. Stop, rimbalzati perché chiude alle 18. Poco male, visto che accanto c’è anche il museo del folklore Norvegese e comunque dovremo dedicare a entrambi qualche ora. Rimandiamo tutto a domattina.
Per la notte, troviamo rifugio (sempre poco economico, 300 NOK – circa 30€ al cambio attuale) in un’area portuale simile a quella della notte precedente. Sjølyst Marina.
Presenti tutti i servizi, corrente, acqua, scarico, bagni.

Coordinate GPS della sosta: 59.920400, 10.673912
Venerdì 10 Agosto
427 km
Ci siamo svegliati sotto la pioggia, non capitava da tanti giorni ormai.
Facciamo rifornimento di acqua e ci spostiamo intorno alle 9 di pochi km, al museo delle navi vichinghe. Bello, nulla da dire, molto carina la stanza con le proiezioni sulla volta.
Dopo la visita andiamo a piedi (poche centinaia di metri) al museo del folklore Norvegese.
Che dire, bellissimo!
Un villaggio gigante da girare in totale libertà, spettacoli di danza e musica, animali della fattoria, ecc ecc. Merita davvero una visita!

Ripartiamo quindi e cerchiamo un altro posto sul nostro itinerario. Una ferrovia chiamata Lommedalsbanen. Diluvia di brutto e la ferrovia è chiusa, si fatica anche a capire se e quando sia aperta. Boh!

Comunque sia, ne approfittiamo per mangiare e ripartiamo affrontando parte del viaggio verso la prossima tappa! Ci fermiamo a lato strada dalle parti di Tynset. Speriamo che domani il tempo migliori!
Coordinate GPS della sosta: 62.397906, 10.430162
Sabato 11 Agosto
324 km
Questo il panorama al nostro risveglio! Tempo decisamente migliorato!

Ripartiamo dal nostro rifugio alle 9 circa e andiamo in direzione Kristiansund.
Avevamo una mezza idea di visitare la zona di Trollheimen ma l’unica guida trovata era in Norvegese. E’ un posto molto bello dove fare trekking ed escursioni. Per noi sarebbe stata una deviazione di un paio d’ore senza sapere ne dove andare ne che escursione avremmo potuto fare (avendo piovuto fino a poche ore prima).
Raggiungiamo quindi Kristiansund all’ora di pranzo (la strada è davvero lenta e tortuosa). Approfittiamo per fare la spesa e poi facciamo rotta, carichi di speranze “pescherecce”, alla strada sull’Oceano. I km da Kristiansund a una delle strade più famose d’Europa sono da favola, paesaggi splendidi.
Parcheggiamo il camper e ci posizioniamo sul ponte insieme agli altri pescatori.

Bene, il glorioso risultato, dopo 2 ore al freddo, è stato un pescetto che abbiamo ributtato in mare per pietà. Prima che toccasse la superficie dell’acqua è stato intercettato da un gabbiano. In queste 2 ore, in compenso, il nostro vicino di pesca, un nerboruto nordico generico, ha praticamente saccheggiato l’Oceano Atlantico. Definitivamente, un successo! Massi disperato.
Ci spostiamo di pochi km e troviamo il paradiso terrestre.

Un meraviglioso campeggino dove pernottiamo. In questo momento, mentre sto scrivendo, sono le 23.00. Non è ancora completamente buio. Skogly Camping
Coordinate GPS della sosta: 62.904341, 7.359282
Domenica 12 Agosto
300 km
Non si dica che non siamo persone testarde. Stamattina ritorniamo sul luogo della pesca (anche per scattare delle foto decenti col drone) è il risultato è stato… zero! Come se non bastasse il nostro vicino a sx aveva praticamente un barile ricolmo di pesci e il nostro vicino a dx, a un certo punto, ha tirato su un gabbiano.

Bene, direi che sbagliamo qualcosa quindi alle 11 ci rimettiamo in strada e arriviamo intorno all’ora di pranzo sulla Trollstigen. Favoloso!
Percorriamo tutta la strada (ricorda lo Stelvio) e ci fermiamo a scattare delle foto in cima con una bellissima vista sulla Stigfossen Waterfall, da togliere il fiato.

Continuiamo lungo la Trollstigen, tra panorami davvero mozzafiato, passando da Gudbrandsjuvet (altra cascata), arriviamo in fondo fino alla città di Geiranger.

Il Geirangerfjord è bellissimo e ospita, tra le tante cascate, la famosa “Seven Sisters”.

Per vederla è necessaria una gita in barca, noi uniamo l’utile al dilettevole e prendiamo il traghetto che da Geiranger ci porta poi a Hellesylt, verso la nostra prossima tappa.
Arriviamo a Hellesylt alle 19:35 (tra le altre cose era l’ultimo traghetto) e, mentre l’idea era fermarsi appena possibile, alla fine Giacomino s’addormenta quindi tiriamo Alesund!
Sulla strada ceniamo col famoso “Bacon Polse”.
Come abitudine poi, la Norvegia ci saluta con un altro, bellissimo, tramonto.

Troviamo posto in un’area di sosta, era piena quindi ci fermiamo assieme ad altri camper nel parcheggio macchine antecedente e non paghiamo la notte.
Coordinate GPS della sosta: 62.476291, 6.158385
Lunedì 13 Agosto
132 km
Stamattina sveglia con un sole caldissimo!
Partiamo per un giretto a piedi/passeggino per Alesund. Bellissima!
Qui, ci fermiamo a prendere anche una canna da pesca con nuova lenza per Massi.
Ci spostiamo poi col camper all’Acquario – Atlanterhavsparken, molto bello, specialmente la parte dedicata alle foche!
Per pranzo, dietro suggerimento della tizia del negozio di pesca, andiamo a mangiare e facciamo sosta collaudo attrezzatura in un’isoletta vicino all’aeroporto di Alesund. Abbiamo pescato un sacco di alghe, ma la canna funziona!
Dopo pranzo torniamo in zona Alesund e andiamo a visitare il Sunnmøre Museum.
Carino ma nulla di speciale.
Ci rimettiamo in marcia e facciamo una sosta tattica in un campeggio, in realtà una specie di porto turistico con servizi.
Paghiamo 140 NOK e abbiamo la possibilità di usare lavatrice/asciugatrice.
Qui, avviene il miracolo.
Dopo aver pescato alghe e un cabinato di modeste dimensioni, finalmente, ci siamo!
Presi dall’entusiasmo del “merluffo” – gli mancano un paio di denti (a Massi, non al merluzzo) – facciamo pure una grigliata di (un) pesce! Massi contentissimo!

Coordinate GPS della sosta: 62.313874, 5.706814
Martedì 14 Agosto
263 km
Partenza con calma e strada sbagliata stamattina… Poco male, finiamo vicino a una spiaggetta dove facciamo una “sosta conchiglie”.

Dopo le conchiglie prendiamo la nostra strada lungo la frastagliata costa Norvegese per arrivare ad Aheim. Cosa c’è ad Aheim? O meglio, cosa dovrebbe esserci? Una pietra verde chiamata Olivin. Per carità, è stata un’idea dell’ultimo minuto e non ci siamo documentati bene (siti a riguardo solo in Norvegese) ma della pietra ad Aheim non abbiamo trovato traccia.
Comunque, mangiamo su un fiordo e poi ripartiamo. I paesaggi sono spaziali e mozzafiato, la giornata bellissima. Giornata di fuoriprogramma. Mentre ci dirigevamo a Sud abbiamo visto un autobus turistico che girava per un cartello marrone che indicava “Boeyabreen”, lo seguiamo e ne vale decisamente la pena. Peccato non averlo considerato nei piani e quindi facciamo solo un paio di foto.

Arriviamo infine nel paesino di Laerdal, zona Sognefjord e sostiamo in un campeggio a poca distanza dal Norwegian Salmon Centre che visiteremo domattina.
Ci concediamo una pescata veloce (ovviamente a base di alghe)

La sera, complici il ristorante gestito da Italiani nel campeggio e l’odore di casa al momento del check in, decidiamo per due margherite da asporto. Ne abbiamo mangiate di peggiori ma ne abbiamo anche mangiate tante schifose.

Coordinate GPS della sosta: 61.099992, 7.470058
Mercoledì 15 Agosto
224 km
Al risveglio tempo meno bello di quanto ci aspettassimo…
Tiriamo l’ora con i rifornimenti d’acqua e il supermercato. Puntuali, siamo alle 10 al Norwegian Salmon Centre. Sembra molto bello peccato che sia chiuso.
Aspettiamo invano fino alle 10.30, strano, sia sul sito che sulla porta è riportato come orario d’apertura le 10. Ce ne facciamo una ragione e tiriamo avanti!
Oggi giornata da super turisti! Ci aspetta il Sognefjord, una delle mete più “gettonate”.
Per raggiungerlo, visto che la mancata gita dai Salmoni ci ha regalato del tempo libero extra, ci avventuriamo sulla strada FV243 che da Laerdal porta a Aurlandsvangen.
Strettissima, ripidissima ma molto scenografica. Nuvole basse oggi quindi non abbiamo potuto godercela appieno però merita.
Sfidante la discesa verso Aurlandsvangen con parecchi camper e autobus in salita. Anche perché, salendo da Aurlandsvangen, si trova un belvedere sul fiordo molto bello.

Decidiamo di prendere una mini crociera sul Naerøfjord e sul Aurlandsfjorden, i due rami più remoti (e a detta di molti i più interessanti) del lungo Sognefjord.
La crociera parte da Gudvangen e arriva a Flåm. Quindi, da Flåm, si prende un autobus che ti riporta a Gudvangen.
Prendiamo la crociera delle 14:30 (più economica di circa 300 NOK di quella delle 13:30).
Solo una volta saliti sul battellino capiamo il perché. La nave strasuperbella (ibrida e in carbonio) con cui sponsorizzano il sito web è quella delle 13:30. Alle 14:30 c’è la versione “vintage”. Ci godiamo comunque la crociera (di 2 ore circa) ma non rimaniamo particolarmente impressionati. Sarà che abbiamo apprezzato molto il Geirangerfjord di qualche giorno fa.
Visita ai negozi di souvenir di Flåm, autobus fino al camper lasciato a Gudvangen e ripartiamo alla volta di Bergen. Il tempo va progressivamente peggiorando, dicono che a Bergen piova 270 gg l’anno. Troviamo posto in un’area di sosta (10 NOK all’ora) vicina al tram. Domani vedremo il da farsi. L’idea erano le bici ma danno pioggia quindi visiteremo la città in tram!
Coordinate GPS della sosta: 60.350557, 5.359516
Giovedì 16 Agosto
241 km
Nottata agitata con mega temporale e pioggia che non accenna a smettere nemmeno la mattina.
Non ci perdiamo d’animo e decidiamo comunque di fare un giretto a Bergen. Comodissimo il tram subito fuori l’area di sosta che in 20 minuti ci porta in centro.
Da segnalare il biglietto che non è possibile fare a bordo (sui tram, sui bus si) allora ci attrezziamo con l’app ufficiale di Bergen. In due minuti avevamo tutti il biglietto, stra comodo! E anche stra caro…

Il giro in città, per via del maltempo, è limitato al mercato del pesce e alle zone limitrofe. Al mercato acquistiamo del salmone e dei gamberoni da grigliare la sera.
Ritorniamo al camper e ripartiamo in direzione sud. Cerchiamo di stare sulla costa per scongiurare il maltempo ma le previsioni sono davvero orribili. Prossime tappe del nostro viaggio sono Åkrasanden e Sola Strand, due bellissime spiagge bianche.

Per la notte troviamo posto in un bel campeggio sul mare vicino a Sola Strand.
Facciamo un giro in spiaggia ma piove e c’è un gran vento.

La sera, oltre alla grigliata, ci regala un po’ di speranza per il tempo di domani! Vedremo!


Coordinate GPS della sosta: 58.868832, 5.566215
Venerdì 17 Agosto
232 km
Pioggia torrenziale stanotte, risveglio col “sole”.
Visto il tempo comunque incerto decidiamo di andare nella vicina cittadina di Sandnes, al Vitenfabrikken (58.851490, 5.730932)
Trovato per caso sulle guide, è un bellissimo museo pieno zeppo di esperimenti scientifici. Forse i nostri bimbi, specialmente Giacomo, sono troppo piccoli ma da rivedere se capita!

Dopo la mattinata passata a Sandnes l’idea era quella di andare a Flekkefjordbanen (la ferrovia da fare in bici) ma ci documentiamo e la gita dura circa 3 ore. Col tempo di oggi non è una buona idea. Pensiamo quindi a un’altra tappa che avevamo segnato, Setesdalsbanen un treno a vapore che però funziona solo la Domenica. Lasciamo stare e facciamo rotta per Elgtun, un piccolo parco dove si possono vedere e dar da mangiare alle alci.

La strada che ci porta ad Elgtun è troppo bella e scenografica quindi ci perdiamo un po’ via ed arriviamo ad attrazione praticamente chiusa.

Decidiamo di pernottare li vicino in un bel campeggio pieno di animali, Camping Neset e rimandiamo le alci al mattino successivo.


Coordinate GPS della sosta: 58.687591, 7.803734
Sabato 18 Agosto
387 km
Tempo da lupi stamattina, arriviamo per le 9.40 ad Elgtun.
Paghiamo l’ingresso (caro) e alle 10 c’è l’incontro con le alci: i bimbi (e non solo) sono felicissimi e possono dare da mangiare delle banane agli animali.

C’è anche un tour disponibile alle 13.00 a spasso per i 9 ettari di bosco che ospitano questi animali. Visto che la nostra idea è di prendere il traghetto alle 13.30, lasciamo perdere. Ci sono anche dei cerbiatti in giro ed è piaciuto moltissimo sia ai bambini che a noi.
Arriviamo a Kristiansand per le 12 circa ma il primo posto disponibile è alle 16:30 con arrivo a Hirtshals alle 19:45 con Color Line.
Nell’attesa ci riposiamo e diamo una pulita al camper. Il viaggio è buono, il tempo brutto, si balla un pochino.
Una volta arrivati in Danimarca affrontiamo i 270km che ci separano dal Legoland Holiday Park dove arriviamo alle 23 circa.
Non riusciamo a fare il quick stop come l’altra volta perché la nostra idea è stare due notti.
Domani andare alla LEGO House e Lunedì a Legoland.
Il quick stop prevede l’ingresso dopo le 21 e l’uscita alle 9 del giorno dopo. Per noi sarebbe scomodo quindi optiamo per il, carissimo, campeggio.

Coordinate GPS della sosta: 55.73117, 9.13453
Domenica 19 Agosto
0 km
Pioviggina! Non ci fermiamo e prendiamo le biciclette in direzione Lego House!

Una piacevole ciclabile di circa 1.5 km, visto che siamo in anticipo, ci fermiamo anche a fare colazione.

Non sapendo come fosse, il nostro piano era di stare dentro alla Lego House dalle 10 (ora d’apertura) fino al pranzo, pranzare in camper e poi bighellonare per il campeggio nel pomeriggio.
Risultato, alle 16 ci hanno dovuto buttare fuori. Bellissimo!
Praticamente si passa tutto il tempo a giocare coi Lego di tutte le forme e dimensioni, ci siamo divertiti un sacco!
Visto il prezzo (abbiamo pagato 21€ con la convenzione del traghetto, altrimenti sarebbe stato 26€) e se ci si organizza per pranzo (noi abbiamo dovuto pranzare dentro e ci hanno pelati) è un’ottima alternativa a Legoland!
La sera grigliata e ci prepariamo alla giornata di domani – le previsioni sono anche discrete – ci spostiamo col camper a Legoland!
Lunedì 20 Agosto
203 km
Sole! Sosta rifornimento acqua al campeggio e per le 10 siamo all’ingresso di Legoland!
Abbiamo parcheggiato al P6 (gratuito).Prima della partenza abbiamo cercato dei buoni online e, grazie a un concorso di latte Danese, abbiamo il 50% di sconto sull’ingresso (circa 100€ in 4 invece di 200€).
Passiamo una bellissima giornata al Parco, nemmeno troppo affollato.Memori della pettinata di due anni fa, optiamo per un pic-nic, scelta ottima!
Ripartiamo quindi da Legoland verso le 16 e raggiungiamo la Germania dove ci fermiamo in un’Area Sosta (12,5 €) attrezzata e affollata (ultimo posto), già conosciuta nel viaggio del 2016, lungo un canale che attraversa la base della Danimarca. Piacevole effetto collaterale, le mega navi che ci passano sotto il naso!

Coordinate GPS della sosta: 54.305350, 9.712290
Martedì 21 Agosto
668 km
Giornata di viaggio che inizia con la sveglia di Massi alle 7.22!
Ci mettiamo in marcia verso le 8 e facciamo i noiosissimi 600 e passa km che ci separano da Bamberga. Arriviamo alla solita area di sosta ma è tutta piena. Optiamo quindi per una novità, un’altra area equidistante dal centro.
Più cara dell’altra (25 € contro 12€) ma servizi super! Docce e bagni d’alto livello. Oltretutto, bellissimo parco giochi a 200 mt e ciclabile direttamente fino al centro!
Se non si trova posto in quello economico, questa è un’ottima alternativa.
Passiamo una piacevolissima serata alla Schlenkerla.
Coordinate GPS della sosta: 49.903653, 10.873682
Mercoledì 22 Agosto
259 km
Sveglia con calma e gita da Thomann, spesa e pausa pranzo al Netto, tutto nella norma.
Nel pomeriggio ci spostiamo a Monaco al solito campeggio, sempre carissimo, 41€.
Dopodichè pedalata fino all’HB (7km e 40 minuti), festeggiamenti e ritorno (7,3 km e 44 minuti).
La sera, pigiama party nel lettone e tutti a nanna, domani si torna a casa!