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Spagna, Bretagna e Normandia in Camper

Quest’anno saremo ospiti a casa dei Campioni d’Europa del 2024, la Spagna!
Non abbiamo pianificato nulla, sappiamo solo quando partiremo e, più o meno, quando torneremo.
Il viaggio sarà una sorpresa…

Venerdì 2 Agosto 2024

Casa / Orcines
641 km

Partenza con tutta calma verso le 14:00 e poi, dopo una piccola coda al Frejus, ci addentriamo nella Francia. Passato Lione, guidiamo ancora un paio d’ore e ci fermiamo a dormire in una bella area di sosta economica (9€/notte) a Orcines, pochi km da Clermont-Ferrand.
45.789167, 3.012806

Sabato 3 Agosto 2024

Orcines / Pamplona
677 km

Abbiamo dormito benissimo e quasi al freddo.
Ci mettiamo in viaggio verso le 8 del mattino, i bimbi ancora dormono.
La giornata di ieri ci ha già dato un bel ritmo e la strada scorre rapida e veloce, tempo bello e direzione Ovest.
Arriviamo dalle parti di Bordeaux intorno all’ora di pranzo.
Facciamo rifornimento, mangiamo in camper, continuiamo con un pò di traffico fino a che arriviamo al confine Spagnolo alle 18 circa ed entriamo nella regione della Navarra.
Il paesaggio cambia repentinamente regalandoci delle gole mozzafiato che si snodano attraverso la montagna. Dopo poco più di un’ora raggiungiamo Pamplona.
Città famosa ai più per l’encierro, la famosa/famigerata corsa dei tori che si svolge a Luglio per la festa di San Firmino (Sanfermines).
Ci rechiamo all’area di sosta del paese (42.821095, -1.656701) nella quale effettuiamo le operazioni di carico/scarico, 2€.
Purtroppo l’area di sosta era piena e troviamo posto, insieme ad altri 30 camper, in un grande parcheggio dall’altra parte della strada.

Il centro della città è facilmente raggiungibile a piedi e facciamo una piacevole passeggiata dopo cena per festeggiare la prima sera di vacanza in territorio Spagnolo.
Ovviamente in orario serale sono aperti solo i bar quindi niente musei, chiese o visite guidate varie. Noi ci siamo semplicemente e piacevolmente “persi” per le strade pedonali in una fresca serata Estiva.

Pamplona

Domenica 4 Agosto 2024

Pamplona / Leon
385 km

Nottata molto tranquilla, riprendiamo la nostra strada verso le 9 del mattino. Si punta prima a sud verso Madrid per poi spostarci verso Ovest.
Autostrada gratuita e gasolio a 1.3 contro gli 1.7 scarsi Italiani, niente male!

Il paesaggio ci regala grandi campi di girasole…

Arriviamo a Leon all’ora di pranzo e troviamo posto in un’area di sosta con carico/scarico gratuita a ridosso del centro (42.604640, -5.584664).

Dopo mangiato ci spostiamo a piedi in centro e facciamo un giretto con il trenino panoramico alla scoperta della città. Dopodiché, gelato e visita alla Cattedrale gotica di Leon, davvero bella!

Bivacchiamo ancora un pò tra San Marcos e la Plaza Mayor nell’attesa di incontrare alcuni amici con cui passiamo una piacevolissima serata a spasso per questa bellissima città.

Lunedì 5 Agosto 2024

Leon / Porto
430 km

Solito schema dei giorni precedenti, si viaggia la mattina!
Questa volta, con il vantaggio che il Portogallo ci regalerà un’ora!
Arriviamo a Porto subito dopo l’ora di pranzo e incominciamo a girare per trovare un Campeggio.
Non abbiamo fortuna, tutto pieno! Avevamo provato a chiamarne un paio i giorni precedenti ma non rispondeva nessuno. Non ci perdiamo d’animo e recuperiamo il diario della nostra visita precedente a Porto, nel 2017: https://www.quattroaspasso.it/spagna-e-portogallo-in-camper-con-i-bambini/
Purtroppo però l’area di sosta che avevamo utilizzato e chiusa con lavori in corso e non sappiamo se sarà ancora un’area per camper o altro in futuro.
Alla fine, troviamo posto nel “paesino” di Afurada, un villaggio di pescatori sulla foce del Douro.
(41.142870, -8.648171).

Da qui, prendiamo un comodissimo ed economico Uber e ci facciamo portare all’imbarco della crociera sul fiume: https://www.getyourguide.it/vila-nova-de-gaia-l91806/crociere-sul-douro-giro-turistico-t394820/utm_source=getyourguide&utm_medium=sharing&utm_campaign=activity_details

Nell’attesa, facciamo due passi nella zona, molto turistica, e troviamo un simpatico negozio di Sardine in scatola: https://portuguesesardine.com

Abbiamo l’opportunità di vedere Porto da un’angolazione tutta speciale e navighiamo sotto agli imponenti ponti che collegano le due sponde del fiume.

Finita la crociera ci avventuriamo a piedi e scopriamo una città molto grande e ampia, cosa che non si direbbe minimamente guardandola dal fiume.

Facciamo tappa alla Manteigaria, laboratorio di Pastéis de Nata. Ottimi!
Poco distante, ci perdiamo tra gli odori e le spezie dello storico Mercato Bolhão.
Visita prenotata alla storica Libreria Lello per le 18:45, posto davvero particolare che merita una sosta, Massi compra il suo primo libro in Inglese. Ovviamente, Harry Potter.
Mangiamo qualcosa all’Hard Rock Cafè come tradizione nei nostri viaggi e riprendiamo un Uber per rientrare al Camper.


Ormai è sera e facciamo due passi nella cittadina di pescatori che ci ospita e ogni Ristorante ha la sua griglia con il pescato fresco del giorno. Favoloso.
Averlo saputo prima avremmo mangiato qui molto volentieri! :)

Domani si riparte e portiamo Porto nel cuore, davvero bella.

Martedì 6 Agosto 2024

Porto / San Vicente
215 km

Il Portogallo è stata una piccola parentesi nella nostra vacanza.
L’avevamo già esplorato a fondo in passato (https://www.quattroaspasso.it/spagna-e-portogallo-in-camper-con-i-bambini/) quindi ci dirigiamo verso la “parte mancante” della Spagna e iniziamo dalla splendida Galizia.

Una nota a margine, avremmo voluto visitare le Isole Cies ma non è stato possibile perché va prenotato l’accesso con largo anticipo.
Sull’isola c’è anche un campeggio dove è possibile dormire in tenda.
Lo segniamo per la prossima volta…

Oggi il viaggio è breve e, dopo un paio d’ore attraversiamo il maestoso ponte de Rande e raggiungiamo la nostra meta, San Vicente.

Questa vacanza sarà ricordata come la vacanza “no Campeggio” infatti, anche questa volta, troviamo tutto occupato. Non ci perdiamo d’animo e effettuiamo le operazioni di carico/scarico in un’area attrezzata per poi parcheggiare in un parcheggio antistante, a pagamento, 10€ per 24 ore. Perfetto! (42.454505, -8.925456)

La giornata è bella, scarichiamo le bici e ci avventuriamo sul Sendero de Pedras Negras, passando accanto a Praia Abelleira e Praia de Canelas.

Ci fermiamo a giocare e a prendere il sole in una caletta isolata poco più avanti.
La sera andiamo a mangiare poco distante dal parcheggio in un ristorante molto buono, El Pirata. Giornata perfetta!

Mercoledì 7 Agosto 2024

San Vicente / Acantilados de Loiba
384 km

Ottimo risveglio guardando l’Oceano anche stamattina.
Ci mettiamo in viaggio dopo aver recuperato dei croissant al burro da un vicino panettiere e raggiungiamo dopo un paio d’ore la penisola di Finisterre a circa 80 km da Santiago de Compostela.
Il faro di Finisterre sorge alla fine del Cammino di Santiago ed è meta molto gettonata tra i turisti.
Troviamo posto (l’ultimo) proprio al parcheggio del faro e facciamo due passi per poi pranzare.

Ripartiamo da Finisterre e arriviamo a La Coruña a metà pomeriggio. Sapevamo che fosse la città più popolata della Galizia ma non ci aspettavamo una città così imponente.
Parcheggiamo in zona acquario e vicino alla torre di Hercules – unico faro Romano sopravvissuto fino ai giorni nostri.
Con le nostre biciclette facciamo una piacevole pedalata fino al centro, Praza de Maria Pita per poi mangiare un gelato camminando per le vie del Porto vecchio.

Riprendiamo la strada arrivando a cena al punto panoramico di Acantilados de Loira
(43.742073, -7.755357) dove pernottiamo, nuovamente, vista oceano.

Facciamo due passi sulla strada panoramica della scogliera fino al Miradorio Pena Furada. In lontananza si scorgono i faraglioni di Cabo Ortega. Con tutte queste imponenti scogliere e rocce, si riesce facilmente ad intuire come mai sia soprannominata la Costa della Muerte.

La sera ci regala un tramonto davvero magico…

Giovedì 8 Agosto 2024

Acantilados de Loiba / Cabo Busto
157 km

Risveglio con tempo grigio e circa 15 gradi.
Il primo spostamento è in direzione del villaggio di pescatori O Barquiero, una ventina di minuti dal lato opposto della piccola penisola che ci ha ospitati per la notte.

Raggiungiamo poi Praia das Catedrais dopo un piccolo trasferimento e abbiamo una piccola sorpresa. L’ingresso andava prenotato con largo anticipo sul sito https://ascatedrais.xunta.gal/monatr/inicio
La bellezza di non pianificare nulla, l’imprevisto è dietro l’angolo.
Non ci perdiamo e facciamo qualche km più a Est e ci spostiamo un paio di spiagge più avanti avvicinandoci alla Praia das Catedrais a piedi e “in volo”.
E’ un posto davvero magico.

Dopo pranzo, facciamo tappa per un gelato un paesino di surfisti, Tapia de Casariego.

Poco distante, facciamo visita a una pianta di Eucalipto gigante, Eucalipto de los Cancio.

Per la sera, ci spostiamo a Cabo Busto (43.570131, -6.469522), un faro ancora in attività in cima ad una scogliera dove abbiamo la possibilità d’ammirare l’ennesimo tramonto da favola.
Bienvenido in Asturias!

Venerdì 9 Agosto 2024

Cabo Busto / Playa de la Nora
157 km

Lasciamo Cabo Busto intorno alle 9 del mattino e ci fermiamo a visitare un paio di spiagge, Playa de Churin, Ermita de La Regalina fino ad arrivare ad una davvero degna di nota che è la Spiaggia del Silenzio

Il camper va parcheggiato in cima e si scende a piedi in quella che è la spiaggia più spettacolare di questo genere. 
Facciamo una bella passeggiata e facciamo volare il drone per avere una visuale più ampia.   

Raggiungiamo per l’ora di pranzo il pesino di Cudillero e ci facciamo tentare dalle numerose Taverne di pesce in questo villaggio dei pirati. 

Mangiamo al Restaurante Isabel per poi provare una sessione di pesca sul pontile ma senza successo. 

Vista anche la mezza tonnellata di alghe pescate dal esperto e professionale nostro vicino di pontile, lasciamo perdere dopo poco tempo…

Il viaggio prosegue alla volta di Gijon dove visitiamo BIOPARC Acuario de Gijón. Molto bello!


La città è davvero gigante. Per la sera, ci fermiamo a dormire in un parcheggio alla Playa de la Nora insieme ad altri camper. (43.547183, -5.588007)

Sabato 10 Agosto 2024

Playa de la Nora / Llanes
141 km

Notte molto tranquilla, ripartiamo in direzione del Museo Giurassico delle Asturie, costruito negli anni ’90. Bellissima doppia struttura a cupola in legno, organizzato davvero molto bene. Anche lo spazio esterno nella tranquillità della foresta delle Asturie, è davvero azzeccato.

Mangiamo qualcosa in riva al mare e ripartiamo verso la Cueva de Tito Bustillo.
Qui, come precedentemente successo, paghiamo la “non pianificazione” della nostra vacanza.
La visita alla caverna deve essere prenotata con larghissimo anticipo. In alternativa, come abbiamo fatto noi, si può visitare il museo che è comunque molto bello e interessante.
Se si conservano i biglietti del museo del Giurassico si può avere uno sconto alla Cueva.

Siamo in zona Picos d’Europa ma è Sabato ed è tutto “full booked” quindi decidiamo di andare nella città di Llanes a dormire. Altra cittadina di pescatori con un incantevole porto che si snoda all’interno della città. (43.424306, -4.767306)

Domenica 11 Agosto 2024

Llanes / Isla
162 km

Sveglia con assoluta calma. Ieri sera abbiamo fatto le ore piccole guardando la finale di Basket delle Olimpiadi tra Team USA e Francia! Lebron e Curry idoli assoluti…

La prima tappa di oggi sono i Bufones de Arenillas, un fenomeno naturale curioso dovuto a queste terre antiche e alla forza del mare.
Praticamente, si formano delle grotte nella scogliera che hanno uno “sfiato” verso l’alto.
Il risultato è che il mare entra impetuoso in questa grotta e trova sfogo non appena possibile generando un effetto in stile “geyser”.
Oggi l’Oceano era davvero calmo quindi non siamo riusciti a vederlo ma faceva già abbastanza impressione così. Voliamo col drone per avere una panoramica della scogliera e dei Bufones.

Oggi è una bellissima giornata di sole, è Domenica, e tutte le spiagge sono gremite di turisti.
Fatichiamo non poco a trovare un posto per fare una sosta.
Alla fine raggiungiamo la cima di una scogliera, El Bolao, dove c’è anche una cascata a gradoni naturali.
C’è pochissima gente e decidiamo di pranzare qui in tranquillità.

Ci spostiamo verso l’interno e la temperatura passa da 32 a 42 gradi!!!
Da quando siamo partiti abbiamo sempre avuto una media di 25, oggi sembra essere una giornata molto calda in tutta la Spagna!
Raggiungiamo il Laberinto De Villapresente nel pomeriggio e ci divertiamo a perderci. All’ingresso ci dicono “ci vorrà un’oretta”, bene, è davvero così! Molto divertente!

Per la sera, è impossibile trovare posto in uno qualsiasi dei – pochi – campeggi della zona.
Ne troviamo uno vicino alla bellissima città di Isla dove però ci chiedono 50€ per accamparci a ridosso dell’area giochi. No grazie, proseguiamo 100 metri e troviamo posto insieme ad altri camper in un parcheggio della spiaggia, 10€. (43.502127, -3.578993)
Soluzione perfetta, ci spostiamo con una birra e uno spritz in spiaggia mentre i bambini giocano a pallone.
La sera mangiamo una buonissima Paella in un ristorante a pochi metri, Campomar.

Lunedì 12 Agosto 2024

Isla / Bentalde
124 km

Sull’Oceano il tempo cambia repentinamente e stamattina ci svegliamo sotto una pioggerella sottile… Lasciamo il parcheggio che ci ha ospitati e raggiungiamo in breve tempo Santoña, patria delle acciughe del Cantabrico. Facciamo una sosta, tra le tante, alla Conservas Emilia dove organizzano un breve tour per spiegare come funziona la produzione di acciughe, nonché momento degustazione e negozio. La zona è industriale e piena di posti simili. Il tutto è parecchio maleodorante però ne vale la pena.

Dietro alla produzione di Acciughe del Cantabrico c’è un lavoro ancora artigianale che fa capire come questo prodotto possa passare i 100€/kg.

Lasciata la puzzolente zona industriale di Santoña ci dirigiamo verso Bilbao.
Facciamo una sosta pranzo per fare la spesa e non riusciamo a resistere a portarci a casa un Jamón.

Raggiungiamo Bilbao dopo pranzo e, non trovando posto nell’Area Attrezzata, parcheggiamo tra l’Ospedale e lo Stadio di San Mamés. Dopo un paio di km a piedi, raggiungiamo il Guggenheim Museum e passiamo una piacevole serata passeggiando per il centro della città vecchia.

Ci spostiamo a dormire sulla Costa in un’Area Attrezzata (43.428025, -2.804706) per quella che sarà la nostra ultima sera Spagnola. Siamo stati davvero benissimo.
Tra tutte le regioni attraversate, Galizia super accogliente. Domani si passa in Francia!

Martedì 13 Agosto 2024

Bentalde / Menvert
621 km

Oggi tempo sempre grigio e giornata di viaggio.
Ci lasciamo alle spalle la Spagna e guadagniamo una buona fetta di Francia fermandoci a metà pomeriggio nel primo Camping di questa vacanza.
Mai successo in tanti anni che siamo stati così tanto in aree attrezzate/parcheggi.

Sosta Camping essenziale per collegare le batterie del camper alla 220 e fare una lavatrice.
Purtroppo, non tutte le ciambelle escono col buco e non hanno l’asciugatrice…
Meno male ci siamo fermati sul presto e così abbiamo un minimo di tempo per stendere i panni!
(46.521330, -0.769149)

Stasera, grigliatina!

Domani faremo il nostro ingresso in Bretagna quindi questa vacanza diventa ufficialmente
“Spagna del Nord E BRETAGNA”!

Mercoledì 14 Agosto 2024

Menvert / Point du Raz
482 km

Lasciamo il mediocre Campeggino di buon’ora.
Ci avviamo sotto un cielo carico di nuvole e una pioggia fine, molto fitta.
La mattina entriamo ufficialmente in Bretagna e, come per magia, il cielo grigio incomincia a dare spazio al blu. Raggiungiamo la prima tappa, la Penisola di Quiberon all’ora di pranzo sotto ad un cielo ormai sgombro dalle nuvole e con un bel sole a farci compagnia.

Fatichiamo abbastanza a trovare un parcheggio – un sacco di sbarre in giro e l’inusuale ospitalità Galiziana mi sa che ormai dobbiamo scordarcela.

Dopo un viaggio di circa un’ora e mezzo raggiungiamo l’incantevole Concarneau, una vera perla della Bretagna. E’ una cittadina portuale all’interno del Dipartimento del Finistère.
Curioso, a pochi giorni di distanza troviamo di nuovo il “confine della terra”.

Da Wikipedia:
“L’etimo del toponimo è il medesimo dell’altra penisola avanzata del continente europeo in direzione dell’Oceano Atlantico, il Finisterre della Galizia: mentre però nel caso spagnolo esso designa un centro abitato costruito a ridosso del promontorio, in quello francese esso è un prodotto amministrativo della rivoluzione, probabilmente attinto dalla preesistenza dell’Abbazia Saint-Mathieu de Fine-Terre. In ogni caso, sin dal Medioevo tra le due località vi era una connessione, essendo congiunti da uno dei percorsi del Sentiero di Compostela che si prolunga fino al faro di Capo Finisterre.”

Concarneau ha la particolarità, oltre ad essere un importante porto, di avere una deliziosa città murata su un isolotto. Facciamo una piacevole passeggiata parcheggiando il Camper poco distante.

Per cena, raggiungiamo il Point du Raz, penisola a circa 80km che ospita un bellissimo e scenografico faro nonché un comodo Parcheggio per Camper (15€ la notte) con WiFi annesso.

Mangiamo e andiamo a vedere il tramonto dalla fine della penisola, Bretagna bellissima come la ricordavamo dall’ultima visita del 2015.
(48.037358, -4.717164)

Giovedì 15 Agosto 2024

Point du Raz / Costa di Granito Rosa
301 km

Cielo ancora azzurro alla partenza ma che presto diventa grigio non appena ci allontaniamo dal Point du Raz. Ci spostiamo leggermente a SUD per raggiungere Quimper, capoluogo del Dipartimento del Finistère.
E’ il 15 Agosto e anche la Francia è in festa quindi c’è davvero pochissima gente in giro e la maggior parte dei negozi è chiusa.
Gironzoliamo per le vie del centro fino all’imponente Cattedrale.

Prossima sosta e piccolo gioiello, uno dei borghi più belli di Francia, è Locronan.
Villaggio Bretone fino all’ultimo sasso, davvero bellissimo e da visitare.

Pranziamo e ci spostiamo sotto l’acqua fino alla penisola di Crozon, al Pointe du Pen Hir, promontorio normalmente molto scenografico. Becchiamo brutto tempo, ci sta, giusto per fare un rapido voletto di drone e catturare qualche scatto.

Ultima tappa della giornata, la Costa di Granito Rosa dove abbiamo una piccola tregua dall’acqua e facciamo un giro in bicicletta dopo aver trovato l’ultimo posto disponibile nell’area sosta di questa notte. (48.824118, -3.499254)

Venerdì 16 Agosto 2024

Costa di Granito Rosa / Mont-Saint-Michel
231 km

Stanotte ha piovuto abbastanza e ci svegliamo sotto una pioggerella sottile.
Proseguiamo comunque con il nostro programma e raggiungiamo Cap Fréhel in mattinata.
Purtroppo, il tempo è davvero peggiorato e decidiamo di spostarci pochi km fino a raggiungere Fort le latte, un bellissimo forte a picco sul mare.
Per fortuna, abbiamo una tregua dalla pioggia e riusciamo a visitarlo senza problemi.

Dopo pranzo, passiamo da una spiaggia gigantesca (la bassa marea qui è davvero leggendaria) e ci dedichiamo alla raccolta di bellissime conchiglie. Appena in tempo perché la nuvoletta di Fantozzi ritorna non appena mettiamo piede sul camper.

Raggiungiamo St. Malo e parcheggiamo a ridosso del centro (48.648172, -2.013474) per poi raggiungere la città murata con le biciclette noncuranti della pioggerella con non accenna a smettere.
La città è davvero bellissima ma stracolma di turisti. Facciamo una bella passeggiata all’interno delle mura e una sosta per delle ottime crepes.

Ci rimettiamo in viaggio in direzione Mont-Saint-Michel entrando ufficialmente in Normandia. Facciamo una sosta cena/lavenderia in un InterMarchè sulla strada. Nonostante si potesse dormire senza problemi, decidiamo di raggiungere comunque Mont-Saint-Michel per essere già all’ingresso l’indomani.
Abbiamo i biglietti per le 9 del mattino. Indovinate un pò? Piove 😂 (48.608344, -1.507266)

Sabato 17 Agosto 2024

Mont-Saint-Michel / Lisieux
265 km

Sveglia di buon’ora stamattina e alle 9 siamo già a bordo della navetta (gratuita) per Mont-Saint-Michel.
Tempo grigio ma sembra che la pioggia ci abbia dato una tregua e sia ormai un ricordo.
Siamo abbastanza terrorizzati dal caos di turisti che gravitano intorno a questi posti, è Sabato, quindi cerchiamo di raggiungere la Cattedrale rapidamente.
Ci sono davvero poche parole per descrivere questo posto, è semplicemente magico e unico al mondo.
Il consiglio è assolutamente quello di muoversi la mattina appena possibile, abbiamo fatto una visita piacevole e con un ragionevole numero di persone intorno.

Ripartiamo e la coda di turisti che cercano di accedere ai parcheggi è davvero importante.
Purtroppo, troviamo un incidente sulla strada che ci rallenta.
Ne approfittiamo per mangiare qualcosa e raggiungiamo le spiagge del D-Day nel primo pomeriggio.

Non abbiamo tanto tempo a disposizione quindi decidiamo di visitare Omaha Beach.
Tra le varie spiagge qui si è combattuta la battaglia più sanguinaria quel 6 Giugno del 1944.
C’è un bellissimo monumento e sembra impensabile che questa spiaggia ora dorata e pacifica sia stata teatro tanta violenza.

Tra Utah e Omaha visitiamo il Pointe du Hoc che fu pesantemente bombardato dagli alleati e che presenta ancora oggi spettrali voragini su tutto il promontorio. Qui, 255 rangers Canadesi avrebbero dovuto neutralizzare i cannoni Tedeschi ma, a causa delle condizioni metereologiche avverse, l’attacco subì dei ritardi e diversi errori logistici. Dopo aver scalato la scogliera da 30 metri e neutralizzato il nemico sopravvissero solo in 90.

Ultima tappa è il museo Memorial Caen, c’è praticamente un museo in ogni spiaggia e in ogni angolo ma questo, seguendo le varie recensioni, sembra essere il “migliore”.
Aspettative non deluse, è davvero fatto bene e merita assolutamente una visita.

In questa vacanza, ormai lo sappiamo, non abbiamo fortuna coi Campeggi.
Dopo 200 telefonate pare ci sia posto in un Campeggio municipale sulla strada per Honfleur. Raggiungiamo il paesino di Lisieux per le 20:00 circa ma il Campeggio chiude alle 19:00.
Poco male, sostiamo fuori insieme ad altri “sfortunati”. (49.165231, 0.220565)

Domenica 18 Agosto 2024

Lisieux / Disneyland
369 km

Notte passata molto bene nel nostro “campeggio non campeggio”.
Facciamo una rapida colazione e raggiungiamo Honfleur e il suo incantevole porto.
Il parcheggio dei camper è abbastanza distante quindi sfruttiamo le biciclette per un giro nel centro di questa perla della Normandia.

Superato lo splendido e scenografico pont de Normandie decidiamo di spostarci a Etretat per pranzo. Purtroppo è inavvicinabile: tantissime persone, macchine, divieti ai camper, area camper troppo distante e comunque piena.
Procediamo fino alla città successiva e ci fermiamo a Yport dove mangiamo le Moules frites e passiamo un piacevole pomeriggio in spiaggia e in un parchetto per biciclette.

Salutiamo l’Oceano che abbiamo incontrato la prima volta a Porto.
Negli ultimi 13 giorni abbiamo viaggiato lungo la costa di Portogallo, Spagna, Francia e l’Oceano era sempre li, turbolento in Asturia ma anche placido in Normandia, 3000 km e poco più di paesaggi diversi ma selvaggi che ci hanno regalato tanto.

Ora è tempo d’iniziare il rientro verso casa e quale modo migliore di celebrare una bella vacanza se non passando da Disneyland?
L’idea era fare una sorpresa ai due piccoli ma il più piccolo dei due ci ha beccati all’ultimo…
Ci fermiamo a dormire fuori dal gate insieme ad altri camper, domani si entra presto!
(48.874894, 2.798062)

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