Viaggiare con i bambini in camper attraverso gli Stati Uniti. Un sogno che quest’anno diventa realtà. Prima tappa Chicago e poi, con un camper, verso Sud lungo il Mississippi e poi a Ovest fino ai parchi Americani e la California.
State organizzando un viaggio in camper negli Stati Uniti?
Visitate anche la nostra pagina con i suggerimenti “USA for Dummies“
Venerdì 28 Luglio 2023
Contrariamente agli altri anni, nel primo giorno facciamo davvero pochi km.
Almeno, ne facciamo pochi “di persona”. Giusto il trasferimento tra casa e Milano Linate dove arriviamo verso le 5:00 del mattino per questa nuova avventura oltre oceano.
Imbarchiamo i nostri bagagli (1 collo a testa, 23kg max, 158 cm) e ci presentiamo al gate British Airways dove partiamo regolarmente da Milano Linate per Londra alle 7:25.
Arriviamo ad Heathrow al Terminal 5 e ci spostiamo al Terminal 3 per il nostro prossimo volo, American Airlines, che parte regolarmente alle 11:00 con destinazione finale Chicago dove atterriamo alle 13:00, ora locale.

Giacomino in aereo
Il volo è andato molto bene ed è quasi passato rapidamente.
Arrivati negli Stati Uniti ci mettiamo un pò a sbrigare le pratiche dell’ufficio immigrazione e di check dell’ESTA. I bambini sono stanchi ma sono contentissimi di essere atterrati in America.
Vale anche per i grandi, ovviamente!
Con qualche difficoltà troviamo la Linea Blu (Terminal 1 dell’aeroporto Chicago O’Hare ORD) che ci porta nel centro della città in 40 minuti circa.
Abbiamo approfittato di un’offerta Volo + Hotel della British e soggiorneremo allo Swissotel di Chicago. Molto bello e molto in centro! :)
Chicago ci lascia abbastanza senza parole, un pò perché frastornati dal viaggio un pò perché è un posto talmente diverso, talmente nuovo che ci disorienta. Sentiamo però che è bellissima, le prime sensazioni sono ottime.

Chicago Tribune
Ci riposiamo un pò in Albergo e tiriamo l’ora di cena dove abbiamo prenotato alla vicina House of Blues. Musica di un duo abbastanza discutibile in sottofondo ma la cena buona e il posto caratteristico.

House of Blues
Stasera a nanna presto, stanchissimi ma felici. Domani si parte con la visita della città.
Sabato 29 Luglio 2023
Giornata meno calda di ieri, un bel sole e, con una bella dormita, la città ci appare davvero splendida. Decidiamo per una colazione in un diner vicino, Eggy’s.
Ci incamminiamo quindi verso Sud e, arrivati al Millennium Park, passiamo attraverso il Padiglione di Jay Pritzker, un bellissimo teatro all’aperto e arriviamo alla scultura a forma di fagiolo, Cloud Gate. Ci sono davvero poche parole quindi lasciamo spazio ad alcune immagini.





Senza parole…
Procedendo ancora verso Sud, attraverso i parchi, arriviamo al Field Museum, un Museo di storia naturale davvero gigante e ben fatto. Al suo interno, ci sono i resti di un T-Rex (Sue) e di un Titanosauro (Maximo). Dove ci sono i dinosauri e gli animali ovviamente ci sono i bambini felici.
Per pranzo, rimaniamo in zona e ci cibiamo di schifezze al vicino planetario con una vista mozzafiato sulla città e sul gigantesco Lago Michigan.



Field Museum e la vista di Chicago dall’Osservatorio
Finito il pranzo, prendiamo un Uber (10$, conveniente) e facciamo un salto al United Center dove c’è la statua dei Michael Jordan e lo shop dei Chicago Bulls.
Prendiamo nuovamente Uber e ci facciamo portare alla Willis Tower.
Da qui, facciamo una camminata fino al nostro Hotel scortati da questi giganti di vetro e acciaio.
Blues Brothers è uno dei nostri film preferiti; riconoscere location del film in giro per la città è una cosa pazzesca.
E’ difficile camminare guardando davanti, siamo perennemente col naso all’insù… :)







Qualche scatto in giro
La sera, mangiamo qualcosa vicino all’Hotel e ci imbarchiamo su una mini crociera che ci porta nella baia di Chicago per ammirare i fuochi d’artificio che, durante il periodo Estivo, illuminano la città e il suo skyline ogni Sabato sera.

Chicago by night

Fuochi d’artificio
Domenica 30 Luglio 2023
Oggi sveglia comoda, colazione da Eggy’s con un pò d’attesa. Dopotutto, è Domenica mattina e non è prestissimo. Abbiamo intenzione di visitare la parte a Nord del fiume Chicago, circa 5 miglia a piedi.

Al Navy Pier abbiamo la fortuna di visitare l’esposizione temporanea del Klairmont Kollections Automotive Museum che, altrimenti, non avremmo potuto visitare.
Questo museo, dalle recensioni ottime, non è aperto nei giorni in cui siamo qui a Chicago quindi cogliamo la palla al balzo.
Le auto presentate sono bellissime, tirate a lucido e nella piena tradizione automobilistica Americana con poche, orgogliose, intrusioni esclusivamente Italiane (500 e Alfa).






Klairmont Kollections
Il Navy Pier poi è bellissimo e, complice la giornata Domenicale, lo stiamo vivendo da “veri Americani”, un sacco di gente in giro e in festa.

La camminata prosegue fino alla Ohio Street Beach dove ci concediamo un voletto col drone.
Lasciamo che le immagini parlino per noi.

Skyline di Chicago sorvolando il Navy Pier


La passeggiata procede fino alla Oak Street Beach per poi rientrare all’albergo verso Sud lungo la commerciale Michigan Avenue.
Piccola pausa relax e usciamo per l’ultima serata in questa città incredibile.
Proveremo la specialità locale, la Deep Dish Pizza. La mangiamo da Lou Malnati un locale molto famoso in città.

Che dire, non è orribile. La pasta è insipida e fa un pò “effetto torta” però nel complesso è mangiabile. Ok, non è una descrizione molto invitante ma, se capitate da queste parti, provatela!
Salutiamo Chicago dal 43esimo piano del nostro Hotel. La vista della sera è mozzafiato.

Questa città ci ha lasciato tanto. Domani si parte per il nostro viaggio on the road.
Appuntamento in Cruise America intorno all’ora di pranzo.
Lunedì 31 Luglio 2023
334,4 km
Ultima colazione da Eggy’s, ci rilassiamo un pò in albergo e prendiamo un Uber con destinazione CruiseAmerica. Personale molto gentile e competente, ci preparano il mezzo che sarà la nostra casa per i prossimi 13 giorni.



Ci avviamo quindi alla ricerca della Interstate 65 che ci porterà verso Sud.
C’è parecchio traffico e la sensazione è quella d’essere stati buttati di colpo in mare aperto per imparare a nuotare ma va bene così; ci abitueremo al nostro nuovo mezzo XL più in fretta…
Facciamo il primo pieno, notevole, e la prima spesa e ci mettiamo in marcia.
Arriviamo quasi immediatamente in Indiana il traffico praticamente svanisce e ci sono solo un pò di lavori qua e la. Panorama molto anonimo al momento.

La nostra destinazione è Indianapolis, il piano originale prevedeva la visita al Museo ma siamo stati forse troppo ottimisti. Arriviamo al circuito verso le 20:30 con l’ultima luce giusta per un volo di drone.

Per la prima notte ci fermiamo in un Campeggio di pescatori (39.6627815, -86.2281622) comodo per riprendere la 65 la mattina successiva.

Con questi primi 300km è ufficialmente iniziato il nostro Road Trip con i bambini attraverso gli Stati Uniti in camper!
Martedì 1 Agosto 2023
457,6 km
La notte è andata benone e ci mettiamo in viaggio di prima mattina.
L’Indiana (probabilmente non tutto) è su un fuso orario differente (+1 rispetto a Chicago e Nashville) quindi partiamo alle 7:00 ora locale quando a Nashville sono le 6:00. Non male, si guadagna un’ora.
Questa cosa del fuso orario credo ci verrà comoda andando verso Ovest e avendo un paio d’ore da rosicchiare da qui alla California.
Il viaggio trascorre molto tranquillo e dopo un paio d’ore, a Louisville, entriamo in Kentucky.


La benzina, mi hanno spiegato, costa meno a Sud o, in generale, lontano da città “importanti”.
In effetti, siamo passati dai 4,19 $/gal ai 3,79 $/gal dell’Indiana fino ai 3,39 $/gal del Kentucky. Non male visto che il nostro V8 ha parecchia sete…
Ci lasciamo alle spalle il Kentucky dopo una sosta benzina per entrare in Tennessee e a Nashville alle 11:45.
Il pernotto di questa sera sarà al KOA (Kamping of America) di Nashville (36.23401, -86.70701).
Il Campeggio si fa pagare abbastanza nonostante il 10% di sconto di CruiseAmerica ma ha tutti i comfort, piscina inclusa.
Appena arrivati i bimbi si tuffano e i grandi preparano da mangiare.



Dopo pranzo, prendiamo un Uber e ci spostiamo in città e al Museo Country Hall of Fame.
Il Country qui è una religione, parla della vita di tutti i giorni e delle persone comuni. Forse, proprio per questo, è un fenomeno davvero di massa che muove migliaia di persone. A testimonianza di ciò, la grande quantità di stivali indossati dai tanti visitatori nonostante i 30 e passa gradi.












Finito il museo ci spostiamo a piedi al Gibson Garage, vero e proprio luogo di culto per i chitarristi fan di questo marchio. Il lavoro che hanno fatto è eccelso.




A poca distanza, una visita anche al Carter Vintage Guitar Shop. Proibitivo ma non avevo mai fatto due accordi su una Martin “pre-war”. Hanno una stanza dedicata agli strumenti della prima metà del secolo scorso. Chitarre che passano di slancio i 20k e la semplicità dei commessi nel “provala pure, quando ti ricapita?” è disarmante…
Prossima tappa è la centrale Broadway, una strada difficile da descrivere. Per dare un’idea c’è un locale dietro l’altro e un batterista con relativa band in ognuno.
Pazzesco, Nashville è chiamata Music City mica per niente… :)



Un altro Uber ci riporta al Campeggio e ci dedichiamo a giocare a Basket e a fare un ultimo bagno in piscina prima di ritirarci nel nostro Camper per la prima pasta col pomodoro della nostra vacanza Americana.

Domani si parte alla volta di Memphis e si va a trovare il re, proprio lui.
Mercoledì 2 Agosto 2023
457,6 km
Tappa corta oggi, dobbiamo solo coprire la distanza che da Nashville ci porta ai margini del Tennessee, a ridosso dell’Arkansas e del Mississippi, la città di Memphis.
Arriviamo intorno alle 11:00 e facciamo una pausa all’Hobby Lobby e da Guitar Center.
Il primo entusiasmante per alcune, il secondo abbastanza deludente per altri.
Mangiamo qualcosa al volo e raggiungiamo Graceland, praticamente un Disneyland a tema Elvis Presley.

















Il prezzo del biglietto è molto caro, per ogni adulto il prezzo della visita base è di 48$ fino ad arrivare al pacchetto VIP da 250$…
Non siamo così fanatici quindi optiamo per il base che comunque ci tiene impiegati quasi 2 ore.
Peccato che non fosse inclusa la casa di Elvis, sarebbe stato bello vederla anche solo dall’esterno. Tuttavia, anche col pacchetto base si ha accesso a una bellissima esibizione con tutti i costumi di scena, i concerti iconici del Re del Rock ‘n Roll, le auto e tanto altro.
Ci spostiamo da Graceland e andiamo a sbirciare il grande fiume da sotto il ponte Big river crossing che collega il Tennessee all’Arkansas.

Prossima tappa è il Museo Nazionale dei Diritti Civili, al Lorraine Motel dove nel 1968 è stato ucciso Dr. Martin Luther King.
Fatto molto bene e molto completo. Per i bambini sono cose ancora difficili da capire ma è stato comunque molto interessante.





Il caldo incomincia a farsi sentire e ci avventuriamo in Beale Street, la via principale, dove c’è anche un raduno di Harley Davidson, bellissima atmosfera.












Proviamo a passare dal Peabody Hotel dove tutti i giorni (?) dovrebbe esserci una “sfilata di papere”. Si, avete letto bene, papere. Scopriamo però che l’orario è dalle 11:00 alle 5:00 del pomeriggio quindi non abbiamo fortuna. Sarà per la prossima volta.

Per la notte ci spostiamo a Sud, entriamo in Mississippi e ci fermiamo in un campeggio molto interessante. Fa parte del circuito “recreation.gov”. Approfondiremo nei prossimi giorni di cosa si tratta ma l’idea che ci siamo fatti è che siano zone attrezzate messe a disposizione dal governo. Carico, scarico ed elettricità, costa solo 24$ a notte. (34.7322578, -90.0692157)
Siamo in riva a un lago ma arriviamo di sera quindi non si vede nulla.
Vedremo domattina effettivamente dove siamo finiti.
Giovedì 3 Agosto 2023
1120 km
Il posto dove abbiamo passato la notte era molto bello, consigliato! :)
Unica “pecca” abbiamo dormito col condizionatore che, in questo camper, fa davvero un casino allucinante…
Ci mettiamo in viaggio verso il Sud del Mississippi e arriviamo alle 10:00 ad Indianola al Museo di BB King, giusto in tempo per l’apertura.
Il prezzo è modico e il Museo merita molto anche perché si collega benissimo a quello delle lotte contro la segregazione che abbiamo visto il giorno precedente a Memphis.
Anche i bambini si sono divertiti molto e la storia di BB è qualcosa davvero da ascoltare con piacere.





Dopo il museo iniziamo la prima delle due tappe impegnative che ci faranno attraversare una buona parte degli Stati Uniti tra oggi e domani. Entriamo in Arkansas per poi fermarci dalle parti di Oklahoma City a mezzanotte circa. Stanchi ma soddisfatti!
Venerdì 4 Agosto 2023
1184 km
Oggi l’obiettivo è ambizioso, raggiungere l’Arizona. Possibilmente, senza arrivare la sera tardi.
Ci mettiamo in viaggio di buona mattina e, lasciato l’Oklahoma alle spalle attraversiamo Texas e New Mexico.
Unica sosta della giornata, Albuquerque per fare un mini-giro a tema Breaking Bad :)

La casa di Walter White, senza la pizza sul tetto
Le miglia scorrono abbastanza rapide sotto il nostro V8 e i campi di cotone da cui siamo partiti ieri mattina hanno lasciato spazio a pianure verdi, piccole colline, grandi spazi sempre più radi e, alla fine, l’Arizona con quel suo colore di Film Western. Riusciamo ad arrivare alla meta prima che il sole tramonti del tutto.



Per la notte, ci fermiamo all’OK RV Park & Red Rock MHP di Holbrook.
Sabato 5 Agosto 2023
625,6 km
Abbiamo dormito benissimo, temperatura perfetta.
Ci svegliamo sul presto e andiamo all’ingresso sud della Petrified Forest dove entriamo alle 8:00.
Iniziamo il nostro giro dei parchi Americani nella maniera migliore, questo posto è magico.
Facciamo la tessera annuale dei parchi perché, avendo intenzione di visitarne più d’uno, alla fine conveniva, 80$.





Il giro della Petrified e Rainbow Forest si fa in auto, camper nel nostro caso, ed è circa di una ventina di miglia. Negli anni ’30 parte del percorso della Route 66 passava da questo luogo sospeso nel tempo.
Riprendiamo l’Interstate 40 verso Albuquerque e poi andiamo a Nord verso la prossima tappa dove pranziamo, Canyon de Chelly.
Il Canyon è bellissimo, noi facciamo la parte Sud, sempre in auto, lunga circa 10 miglia.
Impressionanti le abitazioni dei nativi americani ricavate dalle grotte naturali della montagna.

Canyon de Chelly
Tappa di trasferimento di circa 2 ore fino ad arrivare in Utah.

Davanti a noi, si apre l’immensa Monument Valley.
Praticamente impossibile catturarla in uno scatto fotografico.


Monument Valley

Lasciata la Monument Valley alle spalle ci addentriamo nello Utah per fermarci a dormire in un RV Park di Monticello (non Brianza, Utah).
Dopo 3 giorni in giro senza carico/scarico abbiamo bisogno di “collegarci” a un “full hookup”. Scegliamo il Westerner RV Park (37.86500, -109.34319).
Domenica 6 Agosto 2023
595,2 km
Altra notte ok, quasi fredda. Raggiungiamo l’Arches Park verso le 10 del mattino ma scopriamo, una volta arrivati, che bisognava fare una prenotazione online sul sito recreation.gov.
Polli noi a non aver controllato, poco male e facciamo una prenotazione al volo per le 12:00.
Ne approfittiamo per una gita improvvisata al fiume Colorado distante poche miglia.



Fiume Colorado
L’Arches Park è meraviglioso.
Ci sono davvero poche parole per descriverlo e, come spesso accade in questa vacanza, le immagini non rendono giustizia.
Il percorso si effettua in auto ed è un giro di circa 15 miglia mozzafiato ad andare e a tornare.
Ci sono anche un sacco di sentieri che varrebbe la pena fare ma bisognerebbe avere tutta la giornata e, possibilmente, non la temperatura di oggi.



Ci mettiamo in viaggio nel pomeriggio per il Bryce Canyon e arriviamo poco prima di cena in un campeggio, l’unico, di Bryce Canyon City. Si chiama Ruby’s Inn (37.66787, -112.16008)
Ci posizioniamo in una piazzola senza allacci acqua/corrente/scarico tanto non ci serve nulla stasera.
La sera mangiamo in camper e ci sdraiamo sulle panchine a guardare le stelle: che cielo da queste parti…
Lunedì 7 Agosto 2023
513,6 km
Lasciamo il campeggio verso le 8 del mattino per dirigerci subito al parcheggio dello shuttle che ci porterà a spasso nel parco.
Guide gentilissime e navette puntuali, partiamo alle 8:30 e ci fermiamo al Visitor Center dove i bimbi possono far timbrare i loro passaporti dei Parchi Nazionali Americani.
Di nuovo la navetta e scendiamo all’Inspiration Point. Da qui, facciamo il sentiero che ci porta al punto successivo, Sunset Point, dal quale prendiamo il sentiero Navajo Loop scendendo nell’Anfiteatro da Wall Street e risalendo dal Queens Garden Trail fino a Sunrise Point.

Questo posto è magico. Lo so, siamo ripetitivi, ma questa vacanza ha il potere di farci restare a bocca aperta ogni giorno.
Bryce Canyon è forse il posto più spettacolare che abbiamo mai visto.








Rientrati alla base, ci dirigiamo allo Zion Park, maestoso, dove ci fermiamo per pranzo.

Nel pomeriggio viaggiamo fino a rientrare in Arizona attraversando il Glen Canyon e la diga sul Lake Powell per concludere il nostro viaggio direttamente al Grand Canyon, meta finale del nostro giro dei parchi.

Arriviamo ormai col buio e il nostro Campsite (recreation.gov) è proprio nel primo punto panoramico del South Rim Trail (36.03889, -111.82235)
Per quest’ultima serata nella natura ci dedichiamo al nostro ormai consueto dopo cena e ci perdiamo a osservare le stelle e, addirittura, la via lattea.
Martedì 8 Agosto 2023
502,4 km
Sveglia curiosa stamattina che stimiamo essere stata tra le 7 e le 8.
Curiosa perché dove abbiamo pernottato il telefono segnava un’ora mentre, attraversata la strada, ne segnava un’altra…
Mah, misteri del fuso orario di questa zona, abbiamo rinunciato a capire e ci orientiamo col sole…
Partiamo col camper e facciamo tutto il South Rim del Grand Canyon fino al Visitor Center fermandoci nei punti panoramici.
Si può descrivere il Grand Canyon con una parola? Si, immenso…



Come per gli altri parchi che abbiamo visitato in questa vacanza, sarebbe opportuno dedicare una giornata piena ad ognuno e anche questo non fa certamente eccezione.
Nel nostro caso, in questa vacanza, volevamo avere una “spolverata” di tutto quindi le nostre tappe sono state, forzatamente, molto mirate e superficiali.
Ci rimettiamo in marcia quando iniziano ad arrivare i primi turisti e puntiamo il muso verso il Nevada e la città più assurda d’America, Las Vegas.
Arriviamo all’RV Park dell’Hotel Circus Circus verso le 17:00 e dobbiamo fare il check-in in Albergo: arrivate, se potete, entro le 16:00 per evitare questa tragedia, abbiamo buttato via un’ora…
Comunque il parcheggio è molto comodo, con tutti i servizi e la piscina, prezzo 63$. (36.14014, -115.16436)
Prendiamo un Uber e andiamo a cena all’Hard Rock Cafè per poi passeggiare lungo la strip in questo curioso, strambo e un pò pacchiano parco giochi per grandi. Una volta nella vita va vista.
I bambini erano assolutamente meravigliati dalle luci e dagli alberghi.








Rientro in Uber, comodo ed economico. Si dorme col condizionatore stanotte.
Mercoledì 9 Agosto 2023
934,4 km
Oggi giornata di viaggio. Lasciamo le luci ormai spente di Las Vegas all’alba e puntiamo verso Ovest. Entriamo in California a metà mattina e proseguiamo verso Nord.
Arriviamo a San Francisco appena dopo il tramonto e ci fermiamo a dormire all’RV Park Treasure Island. Sembra una buona soluzione, uno dei campeggi più centrali e ad un prezzo contenuto per San Francisco: 75$ a notte. (37.66682, -122.45040).
La temperatura si è abbassata notevolmente rispetto agli ultimi giorni!
Domani si visita la città!
Giovedì 10 Agosto 2023
Sveglia con calma stamattina e si parte con Uber in direzione San Francisco.
Il prezzo è intorno ai 30$ e il viaggio dura 20/30 minuti circa.
Iniziamo la nostra visita dal Cable Car Museum, gratis e molto interessante.
San Francisco ha un sistema di tram unico al mondo.
Nel sottosuolo di alcune delle vie principali scorrono dei cavi d’acciaio collegati a un unico motore, ancora funzionante, che potete vedere in funzione proprio al Museo.
Camminiamo fino a Lombard Street, quella a zig zag, per poi arrivare al Pier 39 passando per il “gira tram”.

Al Pier 39 passiamo a salutare i Leoni Marini e andiamo a mangiare al Bubba Shrimp.



Nel pomeriggio camminiamo lungo la costa e arriviamo a Chinatown e al Financial District coi suoi grattacieli.





Arrivati in fondo a Market Street prendiamo un Cable Car e ci gustiamo un bellissimo giro a bordo di questo tram così particolare.


Rientriamo con Uber per l’ora di cena. San Francisco è una città bellissima, merita sempre una visita.
Venerdì 11 Agosto 2023
353,6 km
Ci siamo svegliati avvolti dalla nebbia e una leggera pioggerella… Colazione con calma e raggiungiamo in camper la nostra destinazione California Academy of Science, un museo in un bel parco poco distante dal Golden Gate.
Passiamo buona parte della giornata al Museo che, oltre ad essere molto ben fatto e pieno di animali, ha un planetario digitale a dir poco favoloso.
Vediamo due esibizioni, una sulle stelle e l’altra sulla barriera corallina.







Per un colpo di fortuna, il Golden Gate è “semi-visibile” oggi quindi riusciamo a fotografarlo.
I bambini ormai hanno l’espressione “wow” stampata sulla faccia costantemente da 2 settimane…
Dopo un paio d’ore di viaggio, alle 18:00 circa, raggiungiamo la nostra prossima meta.
Come si usa dire “dalle stelle alle stalle” passiamo dall’infinito delle stelle e delle galassie del planetario di San Francisco al Monster Jam di Sacramento, alla Golden 1 Arena dei Sacramento Kings. Per i bambini era una sorpresa e sono stati felicissimi.



Lo spettacolo dura circa 2 ore e ne vale la pena. Si vive davvero un’esperienza “Americana”.
Visto che alle 21:30 scarse eravamo “liberi” decidiamo di iniziare ad avvicinarci a Los Angeles per anticipare un pò il viaggio di domani ed avere più agio.
Ci fermiamo in un RV Park nella città di Gustine, lungo la Interstate 5.
Si chiama Santa Nella RV Park (37.10061, -121.01726).
Vendono anche il propano e, visto che dobbiamo restituire il camper col serbatoio pieno (si, non ha le bombole come in Europa), vedremo di approfittarne domattina. Ora è tutto chiuso.
Sabato 12 Agosto 2023
584 km
Riusciamo a fare il pieno di propano (5 galloni su 7 circa di serbatoio) e partiamo poco dopo le 8:00 in direzione Sud.
Decidiamo di vedere un pò di Oceano e ci dirigiamo a Oxnard per poi prendere la statale 1 che costeggia l’Oceano fino a Malibù.
Il tempo è abbastanza grigio ma è la prima volta che i bambini vedono l’Oceano Pacifico.

Raggiungiamo prima Malibù poi Santa Monica e Venice Beach dove, finalmente, riusciamo a parcheggiare. E’ Sabato, c’è davvero tantissima gente.

Facciamo due passi sul lungomare in mezzo a skateboarder, pattinatori ballerini, un raduno di auto d’epoca e tanto altro… L’umido Sud del Mississippi e la solitudine del deserto sembrano lontani anni luce da Venice…





Ci fermiamo a dormire in un RV Park a circa 30 minuti di distanza. Walnut RV Park (34.23473, -118.55085)
E’ la nostra ultima notte in Camper, ne approfittiamo per preparare i bagagli e pulire tutto quanto.
E’ una sensazione strana, ci sembra di essere via da mesi ma anche che il tempo sia volato. Sicuramente, è stato tempo speso bene!
Domenica 13 Agosto 2023
49,6 km
Ultime miglia per arrivare alla Cruise America di Los Angeles.
Abbiamo pulito tutto il camper, come da accordi, ma in realtà non hanno dato molta soddisfazione al nostro sforzo. Comunque, le pratiche di riconsegna del mezzo sono fluide e ce la caviamo in una decina di minuti.
Qualche dato del nostro giro da Chicago a Los Angeles:
– 7.712 km
– 13 giorni
– media 4,22 km/lt
– velocità di crociera (autostrada) 55/60 mi/h
– 1.827 litri di benzina
– 13 stati (Illinois, Indiana, Kentucky, Tennessee, Mississippi, Arkansas, Oklahoma, Texas, New Mexico, Arizona, Utah, Nevada, California)
Prendiamo un Uber e salutiamo la nostra casa mobile in direzione LAX (Los Angeles International Airport) dove abbiamo noleggiato un’auto. Per via dei tanti bagagli abbiamo prenotato uno standard pick up ma ci fanno un “upgrade for free” e ce ne andiamo su un immenso RAM 1500 Classic.

Per i prossimi giorni saremo ospiti di alcuni carissimi amici e abbiamo in programma di visitare Universal Studios e Disneyland.
Abbiamo acquistato i biglietti prima della nostra partenza cercando il giorno più conveniente, le tariffe variano quotidianamente.
Pubblicheremo solo qualche foto dei due parchi: maggiori video/reel li potete trovare su Instagram.
Lunedì 14 Agosto 2023
Universal Studios








Martedì 15 Agosto 2023
Disneyland






Mercoledì 16 Agosto 2023
Restituiamo la nostra “macchinina” all’Alamo Rental Service, operazioni di riconsegna in 10 secondi e prendiamo la navetta che ci porta al Terminal 4 di LAX – American Airlines.
Il nostro imbarco è tardo pomeriggio per Londra e poi arrivo finale a Malpensa.
Salutiamo l’America che ci ha regalato delle esperienze bellissime e ci rivedremo presto!